Ispica è un delizioso comune nel ragusano che è conosciuto nel mondo per la produzione di diverse primizie ortofrutticole. Già nei secoli addietro la cittadina era nota per la presenza di un grande centro agricolo grazie alle grandi quantità di acqua presenti sul territorio.
A Ispica diverse sono le piantagioni di sesamo, introdotte dagli arabi durante la loro dominazione, dal colore ambrato e dal sapore intenso. Fino a mezzo secolo fa in Sicilia un quantitativo pari a 450 ettari erano destinati al sesamo, 400 solo nella provincia di Ragusa, nella zona sud-est dell’isola.
Quest’area territoriale presentava diversi terreni paludosi che nella bella stagione evaporava l’acqua lasciando così un terreno umido utile alla semina. Col tempo il quantitativo di prodotto è calato notevolmente a causa della grande distribuzione anche se, negli ultimi anni, gli acquisti al chilometro zero stanno tornando in auge.
Nella tradizione siciliana culinaria il sesamo si trova dai prodotti di panificazione ai dolciumi. Il sesamo di Ispica però si usa prevalentemente per la preparazione della cubbaita, il torrone cotto col il miele, zucchero e sesamo e spesso si aggiungono scorzette di agrumi e mandorle.
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